L’esperienza più bella e la principale fonte di energia di un volontario che affronta oggi giorno situazioni difficili e dolorose è quella di donare al proprio amato randagino una seconda vita in un focolare pieno di amore e attenzioni che gli permettano di dimenticare la vita di sofferenze, privazioni, pericolo o maltrattamento che ha dovuto subire in precedenza.
Quando questo miracolo accade la nostra gratitudine nei confronti della famiglia di adozione durerà per tutta la vita.
Perché ciò accada sono necessari molti controlli che vanno dallo stato di salute dell’animale, all’ indole, l’habitat futuro, esigenze dell’adottante, spazio e tempo che potrà dedicare al nuovo ospite, ecc.
Per evitare adozioni “sbagliate”, che potrebbero anche sfociare in una traumatica restituzione del gatto/cane adottato, preferiamo compiete tutti i passi necessari prima dell’affidamento. Da alcune persone che non hanno la nostra esperienza e non sono a conoscenza di tanti spiacevoli episodi riguardo animali maltrattati o tenuti in condizioni non idonee o banalmente non amati, può essere vissuto da alcuni come una esagerazione, un’ingerenza, una sgradita mancanza di fiducia. Ma chi ha esperienza di gestione di animali domestici capisce, al contrario, che tutte queste precauzioni per il bene dell’animale e dell’adottate sono necessarie e a volte non sono neanche sufficienti.
Le nostre adozioni seguono un iter abbastanza standardizzato e si concludono con la sottoscrizione di un modulo di affido che viene sottoposto all’adottante che ha superato tutti gli steps precedenti.
Una volta scelto un gatto tra quelli che pubblichiamo sulla nostra pagina Facebook “Dagli Stalli alle Stelle” potrai contattare la volontaria al numero indicato nel post e avere un primo colloquio telefonico di orientamento cui seguirà poi la richiesta di compilazione del questionario di preaffido presente nella sezione modulistica del sito.
Nei nostri post leggerai sempre la specifica “si affida sono in appartamento con uscite in sicurezza o casa con giardino recintato” per togliere l’animale, soprattutto il gatto dal pericolo di cadute accidentali da parapetti o fatali fughe in strada o smarrimenti ecc.
Noi pensiamo che un gatto o un cane che entra nelle nostre case ha, a tutti gli effetti, gli stessi diritti degli altri membri della famiglia, con l’unico dovere, per contro, di esprimersi come gatto o come cane, quindi nel rispetto di quella che è la sua natura animale.
Profondamente convinti che, quasi sempre l’adozione ideale sia un’adozione di coppia, in quanto scientificamente provato che, due gatti crescono insieme più sani, sereni ed equilibrati e hanno difese immunitarie più forti rispetto ad un gatto che vive da solo, pubblichiamo alcuni articoli presi a prestito da esperti che la pensano esattamente come noi.
Vantaggi dell’adozione di coppia
Tenere in casa due gatti: lo stesso lavoro ma con il doppio di allegria e di affetto